Quale è la causa della parodontite?

La parodontopatia, o volgarmente definita “piorrea”, è  una patologia infiammatoria di origine batterica che determina la distruzione dei tessuti di sostegno degli elementi dentari.

L’agente eziologico della patologia, quindi, è la placca batterica ma esistono alcuni fattori di rischio, quali fumo, stress ed alcune malattie sistemiche come il diabete, che possono influenzarne l’insorgenza ed aggravarne il decorso.

Come viene diagnosticata la parodontite?

L’esame clinico di elezione nella diagnosi della parodontopatia è  la compilazione di una cartella parodontale (dove vengono registrati tutti i parametri clinici di nostro interesse) che fornisce al medico la sicurezza di una diagnosi corretta ed accurata al fine di pianificare un piano di trattamento personalizzato ed un monitoraggio della patologia nel tempo.

Come viene trattata la parodontite?

Il trattamento operativo vero e proprio, definito come  “root planing” o levigatura radicolare, ha il fine di eradicare a livello subgengivale i depositi di placca e tartaro (responsabili del processo infiammatorio). Al termine di ogni seduta l’igienista dentale fornisce tutte le istruzioni e gli ausili di igiene orale, (quali tecnica di spazzolamento, spazzolino manuale o elettrico, filo e scovolini interdentali) al fine di promuovere una corretta e duratura igiene orale.

È di vitale importanza che il terapeuta enfatizzi come una corretta ed attenta igiene orale quotidiana rappresenti l’80% del successo di una terapia parodontale.


Articolo redatto dal Dott. Andrea Sossi